Stage o tirocinio: cos’è e come funziona

Lo stage, o tirocinio, è un’esperienza formativa e di orientamento finalizzata ad inserire risorse preparate in azienda: di seguito troverai tutto quello che ti serve sapere.

In questo articolo saranno trattati i principali quesiti riguardanti lo stage, tutte le sue caratteristiche, e i vantaggi per l’azienda e lo stagista. 

Qual è la differenza tra stage e tirocinio

Al giorno d’oggi ci sono molte domande e perplessità che sorgono intorno a stage e tirocini, data anche la frequenza con cui vengono proposti dalle aziende.

Il primo dubbio da chiarire riguarda la differenza tra stage e tirocinio. In realtà, i due termini sono sinonimi e intercambiabili. “Tirocinio” è un termine italiano, mentre “stage”, pronunciato “stag” è un termine francese.

Molti infatti pronunciano questo termine nel modo inglese “steig”, ma si tratta di un errore, poiché nella lingua anglofona “stage” indica il palcoscenico, mentre la parola corretta per definire il tirocinio è “traineeship”, o anche “internship”. 

Una volta definita la terminologia, bisogna analizzare cosa si intende per tirocinio/stage. 

Cosa vuol dire fare uno stage

Gli stage/tirocini non sono contratti di lavoro o rapporti di lavoro.

Fare uno stage significa fare un’esperienza di formazione, durante la quale si ha la possibilità di svolgere attività finalizzate all’apprendimento del lavoro, colmando così il gap, che spesso emerge, tra le competenze teoriche acquisite a scuola o all’università, e quelle pratiche richieste dalle aziende. 

Con il tirocinio la risorsa ha possibilità di vedere, sperimentare, e soprattutto imparare, il lavoro che svolgerebbe o che svolgerà con il contratto vero e proprio.

Con questo fine, la risorsa viene seguita da un tutor, vale a dire da una figura interna già preparata nel ruolo, che la guiderà nelle fasi di apprendimento e le mostrerà gradualmente le attività lavorative della mansione.

A tal proposito, il tirocinio non va confuso con l’apprendistato, in quanto quest’ultimo è un contratto di lavoro a tutti gli effetti che, seppur abbia obiettivi simili, viene generalmente proposto in seguito ad un primo periodo di formazione. 

Vediamo ora le caratteristiche che contraddistinguono il progetto tirocinio/stage.

Le normative dello stage in Italia 

In Italia, il progetto formativo dello stage è regolamentato da alcune normative, che possono variare di regione in regione.

Per quanto riguarda i destinatari, non sono solamente neodiplomati o neolaureati. Lo stage si rivolge a tutti coloro che hanno necessità di acquisire delle competenze prima di stipulare un rapporto di lavoro.

Rientrano in questa categoria anche i disoccupati, i lavoratori in cerca di un nuovo impiego, i disabili e gli svantaggiati.

La durata invece, dipende da scelte ed esigenze aziendali. In Lombardia può andare da un minimo di 2 mesi a un massimo di 12 mesi, anche se la durata più comune è di 6 mesi. Ci sono però delle eccezioni:

• durata minima di 1 mese in caso di tirocinio stagionale
• durata massima di 24 mesi per soggetti disabili

La durata del tirocinio può essere interrotta sia dal tirocinante, per motivi personali, sia dall’azienda stessa in situazioni particolari, come in caso di inadempienze da parte del soggetto in formazione. A tal proposito bisogna ricordare che il tirocinio, non essendo un contratto di lavoro, non permette di maturare ferie o permessi, e bisogna dunque scegliere di intraprendere il percorso se realmente motivati. 

In merito alla retribuzione, lo stagista riceve un compenso non definibile come stipendio, bensì come rimborso spese, anche definito “indennità di partecipazione”. Alcune regioni hanno stabilito un importo minimo da erogare mensilmente, mentre in altre tutto dipende da scelte aziendali. 

Non rimane che analizzare tutti gli aspetti positivi del tirocinio.

I vantaggi dello stage per l’azienda e lo stagista

L’esperienza formativa dello stage ha numerosi vantaggi, sia per il soggetto che comincia il percorso, sia per l’azienda che decide di introdurre figure attraverso tirocinio.

Per l’azienda i vantaggi sono:

• la possibilità di osservare le risorse all’azione, prima di inserirle nell’organico.
• la possibilità di avere più tempo prima di sostenere i costi da lavoratore.

Per lo stagista invece, le positività del progetto formativo riguardano:

• l’occasione per maturare umanamente, confrontandosi e relazionandosi con gli altri. 
• l’occasione per crescere professionalmente, immergendosi nel mondo del lavoro, e studiando le attività di cui potrà occuparsi in futuro.

In conclusione, dunque, i tirocini rappresentano un ottimo strumento per inserire risorse umane di valore all’interno dell’organico. 

Vuoi scoprire come gestire al meglio tutto il tuo personale in azienda, stagisti compresi? Non ti resta che scegliere Fluida.

L’aiuto di Fluida Europe

Fluida è un software HR mobile nato per semplificare la relazione tra lavoratore ed azienda.

Tra le sue molteplici funzionalità ritroverai la possibilità di gestire le presenze dei lavoratori, i loro turni di lavoro, la rendicontazione delle loro attività e la loro nota spese in pochi tap del telefono. 

Inoltre, nella sezione Documenti, potrai conservare e tenere traccia di tutti i contratti dei dipendenti, i loro cedolini paga, documenti di identità, e i documenti aziendali relativi ad essi. 

Dimentica disordine, carte, e sprechi di tempo, e passa al digitale con Fluida, un’app semplicemente utile.

Avvia una prova gratuita, corri su www.fluida.io e migliora la gestione del tuo personale.